mercoledì 9 luglio 2008

Le fermate del bus

Sono stato a Torino a fine giugno e ho rivisto Marco e Lorenzo per una grigliata.
Abbiamo parlato della festa a casa di Marco di 4-5 anni fa

Qualche annetto fa.Luglio.
Sono rientrato per un paio di giorni a Torino.
Vengo invitato per le 21 ad una cena da Marco.

Prima pero' passo da un'amica per un aperitivo.
Che finisce alle 22
Arrivo da Marco un po' in ritardo.
Scopro che mi hanno aspettato per iniziare a cenare e hanno finito tutto il vino.
A tavola ci sono solo super alcolici.In particolare Black Death Vodka.
Chiamo anche un altro amico:Paolo.
Arrvia che abbiamo finito di pasteggiare.
Tutti scalzi e che ballano.
Mi porta via.Incidentalmente facciamo un po' di rumore in strada.
Beh Marco abita di fronte ad una casa di riposo.
Mi porta in qualche imbarchino sul Po.
Da li' ricordo poco.
Mi ritrovo a casa dall'amica dell'aperitivo.
Steso sul suo letto e lei che mi guarda e mi chiede
"Sta girando tutta la stanza vero?"
In quel momento ho capito perche' si dice cosi'.
Era vero! Girava tutto come la ruota della fortuna.
Mi risveglio alle 7.Il telefono suona .E' Marco che vuol sapere dove sono perche' mia sorella mi cerca.
Dovevamo andare chissa' dove insieme e a casa non c'ero.
Vado a casa.
Adesso ricordo.Dovevo andare a firmare una ricevuta di un pagamento in un negozio in centro a Torino.
Vado con mia madre che mi da' un passaggio.
Al ritorno la sua guida non proprio fluida mi fa salire la Black Death.o forse era il Martini.
Le chiedo di accostare .
Peccato che lo faccia di fronte ad una fermata del bus in corso Francia.
Zeppa di gente.
E cosi' li' di fronte ad un vasto pubblico non pagante caccio fuori tutto.

Mai visto mia madre cosi' rossa.
Voleva tornare a pulire ma in effetti e' finito tutto in una griglia di un tombino.
Decoroso in fin dei conti.

Mia sorella mi chiama contenta perche' dice,almeno non se l'e' fatta solo lei sta figura.
Si perche' anni prima avevo fatto lo stesso con lei.
Solo che eravamo scesi da un bus perche' stavo male.
Il bus era partito e io avevo cacciato alla panchina della fermata.
Peccato che subito dopo fosse arrivato un altro bus.
Anche questo strapieno di gente.
Mia sorella ricordo che mi porto' via.

Diceva che timbravo le fermate
In realta' non e' piu' successo.

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