mercoledì 28 gennaio 2009

impressioni di settembre

I Marlene Kuntz hanno fatto una cover di Impressioni di settembre dei PFM.
Gruppo per fighetti degli anni 70.
Beh anche i M.L. sono abbastanza snob.
La canzone e' bella.
Mi ricorda una serata a Portovenere quando l'oste della taverna chiuse la porta e mando' via la gente che aspettava per entrare.
Noi eravamo dentro per fortuna.
Tiro' fuori' una pianola e incomincio a cantare insieme ad un suo compagno di merende una serie di pezzi 70'.
Battisti e PFM.
E la madre incazzata dietro il bancone che lo chiamava.


martedì 27 gennaio 2009

i giusti


« Colui che salva la vita di una singola persona è come se salvasse tutto il mondo »


Dopo la Seconda guerra mondiale, Il termine Giusti tra le nazioni (in ebraico: חסידי אומות העולם, traslitterato Chasidei Umot HaOlam) è stato utilizzato per indicare i non-ebrei che hanno agito in modo eroico a rischio della propria vita per salvare la vita anche di un solo ebreo dal genocidio nazista conosciuto come Shoah.


Christian il leone

Un altro video che spopola su YouTube.
La storia di Christian un leone adottato da una coppia inglese negli anni 70.
Dopo un paio d'anni lo portarono in Africa in una riserva per lasciarlo libero fra i suoi simili.
Dopo un anno ritornarono per rivederlo.
Li avevano avvertiti che il leone non li avrebbe riconosciuti.
Questo e' il video dell'incontro.

lunedì 26 gennaio 2009

il diritto alla felicita'


Fra poco parte il Forum Economico di Davos.
E' un bel nome per definire l'incontro fra i veri padroni del mondo(imprenditori banchieri speculatori) e i politici.
Ad un passato Forum l'allora primo ministro spagnolo Aznar esordi' con "Siamo qui per decidere insieme a voi quali provvedimenti adottare(si parlava di politica economica)"
Non faccio fatica a credere che i discorsi dei politici anche questa volta saranno simili.
Aspettano ordini.

In realta' domani parte anche il Forum Sociale Mondiale a Belem.
Partecipano tutte le Ong che si occupano di commercio equo-solidale e alcuni politici( e questa e' la novita'),che hanno disertato Davos;fra questi Lula presidente del Brasile,Hugo Chavez, presidente del Venezuela, Evo Morales, presidente della Bolivia, Rafael Correa, presidente dell'Ecuador e anche il ''vescovo dei poveri,''(ex vescovo in realta',sospeso a divinis e minacciato di scomunica da Ratzinger) Fernando Lugo, presidente del Paraguay.
Si parlerà' anche di diritto alla felicita' ,perche' in sintesi,la liberta' esiste solo se la qualita' della vita e' soddisfacente per tutti,altrimenti anche in democrazia lo sfruttatore potra' comprare un voto per un tozzo di pane e manipolare il popolo tenuto nell'ignoranza.

«La libertà è solo un vano fantasma quando una classe di uomini può ridurre impunemente alla fame un’altra classe.L’uguaglianza non è che un vago fantasma quando il ricco, attraverso il monopolio, esercita il diritto di vita e di morte sul suo simile.La repubblica non e' che un vano fantasma quando la controrivoluzione si realizza,giorno per giorno,tramite i prezzi degli alimenti a cui i tre quarti dei cittadini non possono far fronte senza versare lacrime»

Jacques Roux


«La liberta' puo' essere esercitata solo da uomini liberi dal bisogno»
«Il diritto alla felicita' e' il primo diritto umano»

Saint Just

simon's cat

Simon's cat una star di YouTube.





venerdì 23 gennaio 2009

opinione?

Ieri ho realizzato che il Card.Poletto e' il nuovo ministro della san(t)ita'.

La Bresso,il presidente della regione Piemonte ha dato la disponibilita' ad ospitare la Englaro.

il cardinale di Torino Mons Poletto ha sentenziato"I medici facciano obiezione.La legge di Dio prevale su quella dello Stato"
La Bresso ha risposto"Questo non e' un paese clericale,come quello degli ayatollah dove viene imposto ai credenti un comportamento.Fino a prova contraria l'Italia e' uno stato laico"

E tutti i cortigiani(destra e sinistra):"l'integralista sara' lei,il cardinale(poverino!) ha espresso solo un'opinione"

Questi cortigiani che si spacciano per politici ma che non conoscono(o fanno finta di non conoscere) le nostre leggi dovrebbero ricordare che:

1 esiste un concordato che prevede che tutti i rappresentanti ecclesiastici(percio' dal prete fino al Papa) non possano intervenire in alcuna questione politica italiana.
Questa e' una questione politica oggetto di accesi dibattiti in parlamento e il card Poletto e' un rappresentante ecclesiastico.
Non si tratta di esprimere un'opinione ma di rispettare una legge.
La polizia ogni domenica caccia da piazza San Pietro gli attivisti dei movimenti Laici che volantinano contro la revisione della legge sull'aborto.
Senza che ,loro si',trasgrediscano ad alcuna legge.
Questo si' e' zittire le opinioni degli altri.

2Il caso Englaro per quanto complesso e difficile si rifa' ad un principio della costituzione secondo cui ognuno può decidere se sospendere o no una terapia.
In Italia la sonda che porta medicine acqua e cibo alla Englaro,per essere impiantata richiede il consenso informato,ovvero la firma di un documento da parte del paziente che accetta una terapia e dichiara di sapere a cosa va incontro.
Per la Englaro l'ha firmata il padre,logicamente,che adesso ,avendo ancora la patria potestà,ne ha chiesto la rimozione.
Poi ...forse la norma e' sbagliata,forse va approfondita,forse va rivista.
Ma per ora e' cosi'.


Gli stessi cortigiani che difendono Poletto anche andando contro la legge non hanno pero' esitato a minacciare i ragazzi che ieri alla Sapienza hanno manifestato contro Fini.
Nel video si vede chiaramente chi i manifestanti sono pochissimi,che ci sono piu' poliziotti in borghese e agenti Digos.
Soprattutto nessuno insulta o aggredisce,ma semplicemente manifesta il dissenso.
Il dissenso fa paura, e' per questo i cortigiani di destra e sinistra hanno parlato di:
incivile aggressione(?)
sono andati oltre ogni limite e' intollerabile(Gelmini)
li denuncio tutti(il rettore)
basta agli insulti(?perche' gli hanno dato del fascista?)

giovedì 22 gennaio 2009

stavamo a scherza'


Europa 7 vince la causa.
Il consiglio di stato ha riconosciuto che non assegnare delle frequenze dopo che si e' vinto un bando porta ad un danno economico.
Europa 7 aveva chiesto 3,5 miliardi di euro
Lo stato gli assegna un milione di euro.
Per 10 anni in cui non ha trasmesso perche' Retequattro aveva deciso che preferiva restare li' piuttosto che spostarsi sul satellite.
Anche se la legge glielo imponeva.

la motivazione e' stata che:"il bando era azzardato e Europa 7 non poteva ignorare,ne' ignorava i caratteri specifici della situazione di fatto nella quale maturo' il bando"

in poche parole lo stato che smentisce lo stato"si' l'abbiamo detto pero' l'abbiamo un po' sparata.Dai lo sai come vanno le cose!ma tu credevi veramente che te le avremmo concesse le frequenze?lo sapevi anche tu no?"

ovvero:"abbiamo scherzato"

percio' d'ora in avanti prima di rifarsi ad una norma o legge per far valere i propri diritti bisogna sempre chiedersi:sara' mica "azzardata"?
Potrebbero certificare le leggi:

il bollino Azzleggi e norme azzardate non ci fare troppo conto

il timbro © AdPers per tutte le leggi personali fatte per salvare il signorotto o qualche feudatario di turno.

il marchio VINTAGE per tutte le altre leggi che se va bene risalgono al periodo fascista o peggio al 1848.

invece il simbolo ® Vat per tutte quelle fatte per il Vaticano o che non valgono se il Vaticano non e' d'accordo

mercoledì 21 gennaio 2009

uomini e cortigiani

Il Pio Albergo Trivulzio ha una nuova ala dedicata a Mamma Rosa.
L'inaugurazione si e' trasformata in un'occasione per il Signorotto per farsi pubblicita'.
Sulla targa una frase(attribuita alla madre)"se ci credi lo devi fare"
Logicamente riferita alla lotta del figlio ai comunisti,immagino.
In contemporanea ha staccato l'assegno di 500mila euro.
Gente adorante china e riverente che porgeva la mano sperando che la toccasse.
Come il Papa.O il piccolo feudatario di 1000 anni fa.

E sempre nello stesso momento apprendo che dato che il pil dell'Italia sara' del -2% questo significa che torneremo indietro solo di un paio d'anni,quando in fondo non si stava poi cosi' male.
Tipo macchina del tempo.
Ecco allora io vorrei che si tornasse agli anni '70 li' si' che si stava bene!
Percio' basta sperare che il pil vada a -30% giusto?Come il Mozambico!
Ho fiducia ,penso che ce la faremo allora...

In realta' l'episodio mi ha ricordato un articolo che considero l'emblema della piaggeria dei giornalisti italiani.Proprio come un rappresentante di una corporazione medievale che liscia il signorotto locale il sig Carlo Rossella(Tg5, Panorama) vergava un alto pezzo di giornalismo dedicato alla mamma del principino ed esposto in prima pagina da La Stampa.

Ieri in una trasmissione radiofonica si ricordava Toscanini che si rifiuto',quando era direttore della Scala di Milano ,di suonare l'inno fascista e per questo fu sostituito e costretto a emigrare negli Stati Uniti.
Prima di partire disse al suo allievo che doveva sostituirlo:"Un uomo non puo' essere solo un musicista"Anche questo suo allievo si rifiuto di suonare l'inno fascista e si fece cacciare.

Perche' l'esempio e' piu' forte di mille parole.

Nel pezzo che segue non riesco a vederci un giornalista.
Piu' un cortigiano direi.
Sicuramente non un uomo.

Rossella riguardo la puntata di Annozero su Gaza ha sentenziato"Si e' trattato di una trasmissione sbilanciata"
Un uomo tutto d'un pezzo.

MAMMA ROSA BERLUSCONI


Carlo Rossella per “La Stampa


Dietro un grande uomo c’è sempre una grande mamma. E mamma Rosa, morta ieri a Milano all’età di 97 anni, è stata davvero una gran mamma per Silvio Berlusconi.
Lei però non se ne è mai vantata. Emilio Fede, che la frequentava e la conosceva bene, ricorda: «Diceva sempre di essere una madre come tutte le altre». E così dicendo Rosa Bossi raccontava una terribile avventura corsa quand’era una giovane sposa e lavorava a Milano. Sola, col marito rifugiato in Svizzera per sfuggire ai fascisti, era in viaggio su un treno di poveri pendolari diretto nella capitale lombarda. Erano i tempi della Repubblica di Salò. Un gruppo di soldati nazisti irruppe nel vagone per arrestare dei giovani italiani. «Non toccateli», gridò la signora Bossi, «per prenderli dovrete passare sul mio corpo». I tedeschi, di fronte al coraggio della donna, lasciarono perdere.

Ecco, la signora Rosa, minuta e bella (da giovane aveva fatto anche la modella per un pittore) era molto coraggiosa. E al figlio Silvio faceva una quotidiana iniezione di coraggio.
Quando lui decise di scendere in politica, le chiese un parere, visto che alcuni amici intimi gli avevano consigliato di non farlo. La mamma lo spronò: «Vai, ti faranno del male i tuoi nemici, ma se senti che questo è il tuo dovere non tirarti indrè».

Il senso profondo del dovere ha accompagnato la signora Rosa per tutta la vita. Il carattere, dolce e forte allo stesso tempo, è stato una buona scuola per il Cavaliere. Una scuola lombarda, milanese, di quelle che spronano gli uomini a partire da zero per costruire grandi cose.


Mamma Rosa era saggia, intelligente, realista. Era pragmatica, come pragmatico è Berlusconi.
I due si specchiavano una nell’altro. Lei gli era indispensabile con consigli, amore, presenza. Si sentivano, come ricorda ancora Emilio Fede, «più di una volta al giorno». E nelle circostanze più incredibili, fosse anche un Consiglio dei ministri, o un summit internazionale. «C’è la mamma», sussurrava la fedelissima Marinella Brambilla. E lui lasciava capi di Stato, ministri, amici per parlarle, raccontarle quel che stava facendo. Poi tornava in riunione, magari citando una frase di mamma Rosa.
Lei, che non si preoccupava certo di rimproverarlo, come fanno tutte le mamme coi figli, era da sempre la sua maestra di buon senso.

Finché è stata bene ogni domenica mamma Rosa ha di fatto presieduto il grande pranzo di famiglia a Villa Belvedere di Macherio. Vi arrivava dopo aver lasciato la sua abitazione al Lorenteggio, la prima casa costruita da Berlusconi e nella quale è morta. Berlusconi, seduto a tavola accanto a lei, le teneva la mano. Così come ha fatto in questi giorni di agonia, sdraiandosi accanto e stringendo quelle dita che lo avevano accarezzato da piccolo e da grande. I figli di tutte le età hanno bisogno della carezza della mamma, un gesto che trasmette sicurezza, amore, comprensione, perdono.

Per noi uomini italiani la mamma è tutto. Berlusconi è italiano fino in fondo, con vizi e virtù. Mamma Rosa era una bella e forte mamma italiana. La signora era quasi centenaria. Ma per tutti la mamma è la mamma e l’età non conta. In queste ore il dolore di Berlusconi è forte. Ma come è successo a chi ha perso la madre, dopo il dolore vengono l’angoscia e il rimpianto e infine il ricordo che non ti lascia più.

La foto e' per Toscanini ,l'unico Uomo di questo post.

lunedì 19 gennaio 2009

la paura


hanno scoperto le molecole che causano l'innamoramento.
io pensavo che l'obiettivo fosse quello di aumentare il tasso di innamoramento nel mondo.
una non ti ama?
zac pillolina nel caffe' ed e' fatta.
gia' mi vedevo israeliani innamorati di donne palestinesi e militanti di hamas che se la facevano con le soldatesse israeliane
invece no.
le maggiori richieste riguardano la creazione di un farmaco che impedisca di innamorarsi di qualcuno.
percio' isolata la molecola si cerca il farmaco per renderla inattiva.
dunque l'obiettivo e' evitare di amare

tanto e' solo chimica no?

scoprire la molecola dell' odio non serve.
quella la produciamo in grande quantita'.

ajer koempai


ajer koempai e' un isoletta fra la malaysia e il vietnam.
non esiste neanche l'immagine su google.
di li' passa la volvo ocean race e anche il gioco online che segue lo stesso percorso.
io ci sono iscritto.
stanotte l'ho centrata in pieno.
sono balzato dal duemillesimo posto (su 126 mila e rotti) al 126379° (appunto).
mi sono passati davanti fra gli altri
degli iracheni
un nepalese
delle barche alla deriva.

forse me la gioco con un paio di barchette di pescatori
a remi.

giovedì 15 gennaio 2009

perche' va tutto bene...

Il sale costa.
E poi che cazzo me ne faccio del sale in inverno?
Poi va a male no?
Cosi' Milano non aveva sale e l'ha chiesto a Torino.
Chiamparino ha controllato ma ne aveva giusto per fare la pasta.

La Moratti si e' difesa dicendo che la nevicata era eccezionale.
Percio' ha pensato bene di non buttarne neanche un grammo,di sale.
Se deve essere una tragedia ,che sia una tragedia alla grande,alla milanese.
Pero' e' finita nella farsa.
Perche' poi ha chiamato i soldati di Ignazio.
Per spalare la neve dai marciapiedi.
L'esercito di professionisti.

Mi chiedo a quando i tram a cavalli.

e superpippo contro i malviventi.
In trasferta da Topolinia!


Niente panico,va tutto bene,la crisi non esiste.

mercoledì 14 gennaio 2009

La malattia

Era il 1997 o 1998 non ricordo.
Ho iniziato a stare male di botto.
All'inizio mi e' venuto un mega bubbone su un gomito e la febbre.
Poi si e' spostato sul torace vicino alla clavicola.
Li' mi hanno portato da un medico italiano a Stone Town ,la capitale.
Questo medico non poteva piu' rientrare in Italia.
"uno sbaglio io non c'entravo" mi diceva.
non capii bene a cosa si riferisse,ma avevo 40 di febbre.
Mi ricordo l'infermiera cicciona che mi spillo' 50 dollari in anticipo
Dal lettino dove mi avevano fatto stendere si vedeva il ventilatore a pale attaccato al soffitto.
Poi compare lui con una siringona d'antiquariato in mano.
Di quelle in metallo e vetro.
Fiatella alcoolica,si avvicina e me la pianta nel bubbone.
Aspira un po' di roba.
Guarda al microscopio e mi fa"non e' malaria,ma in ogni caso prenditi l'Alphan"
Una bomba che si usa proprio contro la malaria.
Giorni dopo continuo a stare male dunque mi fanno una doccia fredda per abbassare la febbre e mi portano da un altro medico.
In un villaggio italiano li' vicino.
Quando arriviamo ci mettono un po' a trovarlo perche' era in spiaggia.
Questo invece della siringa tira fuori un enorme lente ed esamina il bubbone.
Poi mi guarda.
Mi ricordo il suo occhio ingrandito dalla lente che mi scruta.
E mi fa "tu hai delle medicine?"
"beh si ho qualcosa alla scuola di vela"
"ecco allora vai la' mi dici cos'hai e io ti dico cosa prendere"

Li' ho capito che non c'era speranza e dopo poco sono rientrato.
Sono finito all'Amedeo di Savoia a Torino specializzato in malattie tropicali
In realta' molti dei degenti erano affetti da Hiv.
Io sono restato 3 giorni.La febbre era sparita dunque non riuscirono a capire cosa avevo.
La sera uscivo per andare a prendere l'aperitivo con i miei amici al bar all'angolo con corso Regina e cosi' decisero di dimettermi.

Un paio di anni fa ero in un bar di Barolo,un paesino nelle Langhe vicino a Torino.
Mi avvicina un ragazzo e mi fa
"sei Stefano di Zanzibar?"
"sai c'e' una persona la' che ti conosce"
mi giro e al banco del bar c'e' Jean il direttore belga dell'hotel di Zanzibar dove dormivamo noi della scuola di vela.
La sera bevevamo insieme Bingwa una birra locale molto forte.
Con noi c'era anche Molel il masai che mi ha invitato a casa(capanna) sua vicino ad Arusha nel Serengeti.

Jean adesso organizza tour in Vespa per turisti del nord nelle Langhe e in Toscana.

il canale



In realta' non e' proprio un canale.
Nel centro dell'istmo hanno creato un lago artificiale deviando fiumi e costruendo un paio di dighe.
Poi hanno scavato due canali ,uno dal pacifico e uno dall'atlantico,che portano al lago.
20000 schiavi morti per farlo.
Portati dagli americani.
Si' perche' Panama era parte della Colombia e gli Usa hanno finanziato dei gruppi di guerriglieri antigovernativi e sono riusciti cosi' a generare una bella guerra civile che ha portato alla scissione di Panama.
In cambio al dittatore che hanno piazzato sul trono del neonato stato di Panama hanno chiesto il permesso di costruire un canale e detenerne il controllo (e i ricavi) fino al 2000.
Per attraversarlo mandano a bordo dell'imbarcazione un pilota panamense che diventa temporaneamente il comandante della nave.
Il nostro pilota era un pirla.

venerdì 9 gennaio 2009