mercoledì 29 settembre 2010

tolleranza e liberta'


In Francia hanno vietato l'uso del burqa.
La motivazione e' che le donne vengono obbligate ad utilizzarlo,dunque un paese come la Francia non puo' tollerare che le liberta' dei suoi cittadini vengano messe in secondo piano di fronte ai dogmi della religione.

Sono d'accordo,anche se significa dare ragione a Sarkozy :tollerare significa accettare usi e costumi differenti dai tuoi,ma non che le liberta' personali vengano negate.

E imporre ad una donna di andare in giro col burqa e' negare una liberta' fondamentale.
Sono convinto che alcune donne scelgono liberamente di metterlo,ma sono certo che nessuna puo' scegliere di non metterlo.
E allora che scelta e'?
Come nelle finte elezioni delle dittature dove c'e' un unico partito da votare.Bella scelta.

Trovo che accettare che le donne lo mettano non sia esempio di tolleranza,ma significhi solo lasciare i deboli indifesi.

E' un tipico errore della sinistra italiana ed europea.
Gia' visto quando di fronte alle proteste per la pubblicazione delle vignette su Maometto da parte di quel quotidiano danese,subito l'Unione Europea si e' scusata.
Incredibile:noi ci siamo scusati con i musulmani di avere fra i nostri valori la liberta' di espressione e di parola.

E' questo atteggiamento che genera gli estremismi:i musulmani si sentono protetti e liberi di non rispettare i nostri valori e la risposta dell'opinione pubblica e' l'appoggio ai partiti di estrema destra,gli unici purtroppo che promettono di contrastarli.

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