domenica 1 giugno 2008

Gli inglesi

Gli inglesi e il mangiare.
Un argomento pulp per qualsiasi italiano.
Ieri sera mi sono ricordato di quando ,durante una traversata,un paio di inglesi hanno deciso di fare delle frittelle di pesce(???).
Avevamo tanto pesce fresco a bordo,ne pescavamo in continuazione,in piu' eravamo appena passati da Sant'elena dove c'e' un ristorante(l'unico dell'isola) dove effettivamente fanno degli ottimi(per gli standard inglesi ovviamente..) fishcakes.
Mi ricordo la perizia con qui continuavano ad aggiungere farina ed acqua in questo impasto che stava diventando come il cemento.
Non posso dimenticare di questi due pezzetti di pesce affogati in tutti quei chili di farina.
E neanche ste frittelle crude che sapevano di farna cruda e di pesce ovviamente crudo,servite a tavola.
Ci ho provato a mangiarle.Mangio anche i sassi.
Ma quelle zero.
Allora facevo finta di mangiarle e me le mettevo in tasca.Poi uscivo e le gettavo.
Solo che quando rientravo me ne volevano dare altre.
Un calvario.

Un'altra volta,dato che io avevo avuto la pessima idea di fare acquistare le provviste per la traversata a due ragazze inglesi,se ne sono usciti con degli spaghetti(scotti ovviamente ma ormai non ci facevo caso),con queste due polpette di carne inscatolate cacciate sopra.
Il puzzo era di mangiare per cani.Il sapore non so ma era orribile.
E quando siamo arrivati a Panama ,li', dove c'erano i gatti piu' scasciati e affamati che io abbia mai visto in vita mia,beh neanche sti poveri animali le hanno mangiate!
Ci giocavano come se fossero delle palline.

Mi hanno anche fatto la pasta nel bollitore del the' e poi "l'hanno finita" nel fondo a microonde.

Si impara sempre qualcosa...

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