lunedì 21 marzo 2011

perche' di Ruby non mi interessa granche'


perche' credo che prima di tutto certe accuse vadano provate.
ma soprattutto perche' penso che un politico come il nostro premier, con i suoi trascorsi e le sue colpe possa e debba essere attaccato per errori sicuramente peggiori di questi.
e gia' provati.
come per esempio l'iscrizione alla P2

ma il motivo fondamentale e' che in realta' parlando di  Ruby si nascondono le vere porcate che stanno passando col decreto milleproroghe:


norma a favore delle banche e dell'anatocismo:nel passato le banche italiane utilizzavano nei confronti dei correntisti il calcolo degli interessi sul debito composto(trimestrale).ovvero ogni 3 mesi si calcola il debito maturato dal correntista e si somma al suo debito residuo.
in questo modo si calcolano gli interessi sugli interessi.
questo e' l'anatocismo
Invece se gli interessi erano sui soldi depositati(ovvero debito della banca nei confronti del correntista),beh in quel caso tutto cambiava e il calcolo diventava annuale.

la Corte di Cassazione ha stabilito anni fa che e' illegale,aprendo la strada a vari ricorsi.
Si calcola che in questo modo le banche italiane abbiano grassato dai 30 ai 50 miliardi ai correntisti italiani.
nel decreto milleproroghe esiste una norma che esclude la retroattivita',ovvero:quel che e' stato e' stato
In questo modo si bloccano i ricorsi e si salvano le banche a scapito dei poveracci

norma a favore della concentrazione di media nel milleproroghe si elimina il divieto di acquistare tv da parte di giornali o viceversa.di fatto si favorisce la concentrazione di media e dunque il controllo dell'informazione.

fine degli incentivi sulle energie rinnovabili :prima hanno concesso incentivi a pioggia,esagerati,che hanno favorito i grossi speculatori8e la mafia) ,dopo invece che regolarli per renderli meno appetibili ma sicuramente convenienti per le famiglie italiane (e anche per la nostra bilancia commerciale) ,li hanno eliminati.
risultato i mafiosi hanno preso i soldi,le famiglie no,chi ha investito nel settore si trova vicino al fallimento e i posti di lavoro creati vanno in fumo.

sono dei grandi
non dico cosa pero'

la tua mano e' mia



Li ho visti in un centro commerciale.
Lui piccolo e stanco che spingeva lei su una carrozzina.
Si sono seduti al bar e hanno preso due cappuccini e lui col cucchiaino imboccava lei e ogni tanto ne beveva un po'.
Erano contenti,sorridevano.


e allora mi sono chiesto cosa c'era dietro a quelle due persone.
come erano arrivati fino li'.
cosa avevano passato,come avevano vissuto,cosa li aveva portati fino li'.
se era davvero amore,o forse solo abitudine,mutua assistenza.


eh un po' di cinismo bilancia il buonismo


poi mi sono detto che forse e' di tutto un po' 
che alla fine non si capisce bene cos'e',ma quello che conta e' che comunque erano insieme,li'.
e che si vedeva che erano felici.
e che l'abitudine o l'opportunismo non danno felicita'. 


Loro erano contenti
E in fondo e' questo che conta.


mi hanno ricordato una poesia di Neruda



T'amo senza sapere come, né quando, né da dove,
t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti
che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.



ffff ..si' lo so sono un romanticone
ma in mezzo a tutto questo fango che ci sta sommergendo,queste cose fanno bene.
  

martedì 15 marzo 2011

giovedì 3 marzo 2011

sondaggio

"Il premier ha regalato solo Smart e Mini alle sue numerose amichette.
Lei crede che la crisi della Fiat dipenda anche da questo?"


Geppi Cucciari

mercoledì 2 marzo 2011

ainsi va la vie-cosi' va la vita:Annie Girardot


 

Annie Girardot ha scoperto di avere l'alzheimer nel 2006.
La figlia Giulia Salvatori ha girato un documentario in cui vengono svelati i retroscena dell'ultimo set, con la necessità dei suggerimenti all'attrice poiché questa non riusciva più a ricordare le battute.
Il documentario racconta otto mesi della vita di Annie tra momenti di lucidità e assenze, e ha suscitato diverse perplessità (bisognava veramente girarlo? si chiedono in molti)
E' una testimonianza di come l'alzheimer possa far sparire una persona senza farla morire.

È scomparsa il 28 febbraio 2011 all'età di 79 anni